Un omaggio ai fondatori dell’Associazione Radioamatori apre la 50^ edizione di Fiera del Radioamatore Hi-Fi Car. Subito un convegno dedicato ad Olivetti

Un omaggio ai fondatori dell’Associazione Radioamatori apre la 50^ edizione di Fiera del Radioamatore Hi-Fi Car. Subito un convegno dedicato ad Olivetti

Radioamatore 50: uno sguardo al passato e la volontà di innovarsi ancora. Tra mostre storiche e novità tecnologiche si cerca il record di pubblico al salone dell’elettronica e informatica di Pordenone Fiere

 

Inizia il grande weekend di Radioamatore Hi-Fi Car alla Fiera di Pordenone, la grande mostra mercato di elettronica, informatica, hi-fi car e tuning che festeggia quest’anno la sua 50^ edizione e sarà aperta al pubblico sabato 25 e domenica 29 aprile. Secondo le previsioni degli organizzatori questa potrebbe essere un’edizione con pubblico da record dopo il boom di contatti sul web che hanno sfiorato i 200.000 sui social network mentre sono più di 20.000 le pagine scaricate dal sito www.radioamatorepordenone.it, un quarto da dispositivi mobile. La storia della manifestazione sarà ricordata durante la cerimonia di inaugurazione in programma alle ore 10.30 nell’Arena App Days al padiglione 5. Una targa ricordo sarà consegnata ai radioamatori della sezione ARI di Pordenone che hanno fondato questa manifestazione nel 1966 e al rag. Albano Testa, ex segretario generale di Pordenone Fiere, che ha avuto l’intuizione, qualche anno dopo, di subentrare nell’organizzazione dell’evento che da allora è diventato leader in Italia e secondo in Europa dopo la Fiera Ham Radio di Friedrichshafen in Germania.

 

Il segreto del successo di questa manifestazione? Sicuramente è la sua capacità di allargare i confini originari, di anticipare le tendenze del settore, gli interessi degli utenti più giovani e presentare tutte le ultime novità tecnologiche pur mantenendo fede alla sua mission che è quella di fiera low cost dedicata al mondo della radiantistica, al fai da te elettronico e informatico con un’anima libera e indipendente. Prossimo obiettivo: il mondo dello sviluppo software nel quale Fiera del Radioamatore entra come protagonista con gli eventi APP Days. Si tratta di un forum dedicato ad approfondire la conoscenza delle piattaforme Apple IOS, Windows Mobile, Android e Linux Ubuntu : lo scopo è quello di aiutare gli appassionati ad usare tutti le funzioni dei propri computer, tablet e smartphone ma anche di insegnare o approfondire la conoscenza del linguaggio di programmazione.

 

Radioamatore 50 entra subito nel vivo sabato con i primi eventi in programma : alle ore 11.15 nella Sala Convegni Zuliani si terrà la conferenza storica dal titolo” Dentro al Personal Computer batte un cuore ITALIANO” organizzata dall’ITIS Kennedy di Pordenone. Durante l’incontro saranno presentati esempi di successo di imprenditori italiani che sono diventati leader mondiali nel campo dell’elettronica e dell’informatica. Si parte sicuramente da Adriano Olivetti fondatore di un’azienda che ha dominato il mondo per anni nel settore del personal computer. Al successo di questa azienda ha contribuito anche il sacilese Giovanni De Sandre, progettista insieme a Pier Giorgio Perotto dell’Olivetti Programma 101, o P101. Si tratta del primo personal computer al mondo, digitale, programmabile, piccolo ed economico con disegno avveniristico, sviluppato dalla Olivetti negli anni tra il 1962 e il 1964 e prodotto tra il 1965 e il 1971. Durante il convegno sarà raccontata la storia anche di Federico Faggin, ingegnere vicentino capo progetto dell’Intel 4004, il primo microprocessore mai realizzato. Sua la frase: “l’essenza del mio microprocessore è il suo design in silicio”. E di design, o meglio, di Computer Art Design parlerà anche Gian Paolo Cremonesini, titolare di un storico negozio di informatica a Pordenone che ha messo a disposizione di Fiera del Radioamatore il suo museo di prodotti e attrezzature Olivetti visitabile all’interno del padiglione 5.

 

Nel pomeriggio, alle ore 15 nella Sala Frog Byte del padiglione 1 è in programma il convegno “Videogioco – Istruzioni per l’uso: comprendere videogiochi e società di oggi” a cura dell’Associazione StreamFighters. L’incontro affronta il rapporto dei giovani con i videogiochi e i dispositivi tecnologici in generale con l’obiettivo di sfatare i falsi miti e identificare i reali pericoli per consentire ai genitori di interpretare correttamente questo mondo variegato e in continua evoluzione. Il convegno sarà visibile anche in streaming online al seguente link: http://www.twitch.tv/streamfighters

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