Tra mostre storiche e novità tecnologiche si cerca il record di pubblico al salone dell’elettronica e informatica di Pordenone Fiere
Inizia l’atteso weekend di Radioamatore Hi-Fi Car, la 51^ edizione della più grande e longeva mostra mercato italiana di elettronica, informatica, hi-fi car e tuning che sarà aperta al pubblico sabato 23 e domenica 24 aprile alla Fiera di Pordenone. L’inaugurazione è in programma sabato 23 aprile alle ore 10.30 all’interno dell’arena Tech Days nel padiglione 5. Interverranno tra gli altri: Roberto Ongaro e Pietro Piccinetti, rispettivamente presidente e AD di Pordenone Fiere, Claudio Pedrotti, sindaco di Pordenone (sarà forse questa una delle sue ultime uscite istituzionali), Silvano Pascolo presidente Confartigianato Pordenone e Sergio Bolzonello, vice presidente della Regione.
Secondo le previsioni degli organizzatori questa potrebbe essere un’edizione con pubblico da record, un successo annunciato dal boom di contatti sul web che stanno raggiungendo il mezzo milione sui social network mentre sono più di 30.000 le pagine scaricate dal sito www.radioamatorepordenone.it, con più della metà degli accessi da dispositivi mobile. Tanto movimento in attesa di “Radioamatore Broadcast”, il grande esperimento mai provato prima in una fiera italiana, che trasformerà questa edizione di Radioamatore nella manifestazione più social di sempre. Tutto quello che succede in fiera potrà essere seguito in tempo reale anche da casa: interviste, chat, interventi on-air, reportage video e fotografici, saranno postati in tempo reale e messi a disposizione degli utenti dei 14 social media nei quali Radioamatore è presente in maniera coordinata e massiccia con propri profili digitali (Facebook, Twitter, YouTube, Google+, Telegram, Vine, Periscope, Vimeo, Pinterest e Instagram per citare solo quelli più noti).
Il segreto di tanta popolarità di Fiera del Radioamatore? Sicuramente è grazie alla sua capacità di innovarsi allargando i confini originari della storica mostra mercato, anticipare le tendenze del settore, gli interessi degli utenti più giovani e presentare tutte le ultime novità tecnologiche. E questo pur mantenendo fede alla sua mission che è quella di fiera low cost dedicata al mondo della radiantistica, al fai da te elettronico e informatico con un’anima libera e indipendente.Fiera del Radioamatore 2016 entra nell’era digitale e presenta i Tech Days: un programma di incontri, dimostrazioni, mostre dedicate alle novità nel mondo dell’informatica di consumo con focus sui prodotti marchiati Apple, azienda che proprio in questi giorni festeggia i 40 anni di vita, e sui più innovativi progetti realizzati con il software libero Linux, dalla realtà aumentata, alla simulazione tridimensionale, dai software per la didattica al pc tascabile Raspberry. Ai makers, artigiani digitali, e ai loro laboratori ipertecnologici è dedicato forse il palcoscenico più importante di Radioamatore 2016.
Sempre all’interno del padiglione 5 è stato ricreato proprio uno di questi fab-lab per dimostrare al pubblico dove, grazie all’utilizzo evoluto di stampanti e scanner 3D per la modellazione tridimensionale, nascono realizzazioni di tipo ingegneristico come apparecchiature elettroniche e robotiche spesso uniche al mondo. Proprio Fiera del Radioamatore è stata scelta da Confartigianato Imprese Pordenone per presentare un nuovo fab-lab a disposizione delle imprese artigiane pordenonesi che potranno così avvicinarsi all’uso di queste nuove tecnologie. La figura dell’artigiano del futuro sarà anche al centro dell’incontro promosso da Confartigianato Pordenone dal titolo ” Dall’homo faber al fab lab ” in programma Sabato 23 Aprile 2016 alle ore 12.30 all’interno della TechDays Arena nel padiglione 5. Il relatore sarà è l’on. Raffaello Vignali, componente della commissione Attività Produttive della Camera.
Molte le istituzioni e le forse armate che avranno uno spazio all’interno del padiglione 5: la Polizia di Stato, presente con uno stand a cura della Questura di Pordenone insieme con la Polizia Postale e delle Comunicazioni e la Polizia Stradale, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e dell’Arma dei Carabinieri di Pordenone, mentre nel piazzale antistante esporrà le proprie apparecchiature il 7° Reggimento Trasmissioni dell’esercito italiano di stanza a Sacile. La Sezione A.R.I. (Associazione Radioamatori Italiani) di Pordenone, partner storico di Fiera del Radioamatoreè promotrice al padiglione 5 di numerose iniziative che coinvolgeranno soci, sezioni (presenti più di 20 sodalizi) e semplici appassionati provenienti da tutta Italia e dall’estero.
La ricorrenza dei 40 anni dal terremoto che devastò il Friuli sarà al centro del programma di ARI per Radioamatore 2016 proprio per ricordare il ruolo centrale che i radioamatori hanno avuto durante le prime fasi di questo disastro. La mostra che ricorderà l’evento si intitolerà “Il Segno del Terremoto”, ed esporrà gli apparati radio che hanno fisicamente operato sul territorio già dalle prime ore. Il disastro del 1976 sarà al centro della conferenza intitolata “Terremoti e radioamatori” in programma sabato 23 aprile dalle 14.30 nella saletta del padiglione 5: il monitoraggio sismico ed elettromagnetico con particolare attenzione all’andamento del rilascio di energia sismica in Friuli dal 1977 ad oggi, la realizzazione di un sistema Early Warning per operatori di Protezione Civile nel caso di un evento sismico rilevante sono alcuni dei temi trattati.
Completano l’offerta di Radioamatore 2016: Dronetech, mostra e dimostrazioni di volo dedicati ai droni, FrogByte maratona di videogiochi, l’esposizione e i trofei dell’hi-fi car & tuning nei padiglioni 7, 8 e 9.
Fieradel Radioamatore Hi-Fi Car, Fiera di Pordenone 23 e 24 aprile 2016. Sabato 9.00-18.30, domenica 9.00 -18.00 www.radioamatorepordenone.it