L’istituto Kennedy grazie all’impronta tecnologica che anche la Dirigente Antonietta Zancan ha saputo dare in questi anni si presenta quest’anno alla Fiera del Radioamatore per offrire al nostro territorio un’importante scelta didattica di alto profilo tecnico.
I quattro indirizzi Chimica, Informatica, Elettrotecnica e Meccanica con l’opzione Tecnologia delle materie plastiche sono sempre di più una fondamentale via di fuga dalla crisi perché offrono ai nostri studenti un giusto sbocco tecnico di cui oggi si sente la necessità nel mondo produttivo.
Il Kennedy ha coltivato da sempre la sua vocazione didattica rinnovando i profili professionali in uscita per adeguarli alle nuove esigenze del mercato e contemporaneamente rinnovando i programmi secondo le linee guida ministeriali. Tutto questo è stato possibile grazie al forte rapporto intessuto con le aziende del territorio che ha consentito di creare quella giusta sinergia affinché le attività legate all’alternanza scuola-lavoro non siano vuote esperienze episodiche, ma, al contrario, diventino per i ragazzi acquisizione concreta di competenze spendibili nel post-diploma e da inserire nel curriculum vitae.
La presenza del Kennedy all’interno della Fiera del radioamatore, manifestazione di sicuro successo che orami dura da più di 40 anni, si inserisce in questo quadro formativo e didattico ed è coordinata dal prof. Ivano Mazzarotto.
Quest’anno il Kennedy sarà “distribuito” su più stand un po’ come succede nel mondo dell’informatica con il cloud computing. Infatti nello stand istituzionale troveranno posto la sezione degli informatici e quella dei chimici mentre gli elettrotecnici e i meccanici si inseriranno all’interno di uno spazio che il Linux User Group (LUG) di Pordenone ha preparato per l’occasione chiamato “Makers”.
Sotto la supervisione del prof. Leo Izzo, che cura anche la manifestazione del Linux Day che si svolge all’interno della nostra scuola da oltre 10 anni, il Kennedy presenterà nell’area Makers alcuni dei migliori progetti pensati e realizzati dai nostri studenti degli indirizzi di meccanica ed elettrotecnica.
Il focus dello stand istituzionale della scuola sarà centrato sui migliori videogiochi creati dagli alunni delle classi seconde che hanno scelto l’indirizzo informatico per il secondo biennio e che dimostrano come la scuola faccia crescere precocemente all’interno i nuovi talenti. La particolarità dei videogiochi presentati sarà quella di avere un’interfaccia a caratteri ASCII stile vecchio DOS; lo scopo è quello di comunicare al pubblico che un programma prima di avere una “bella interfaccia accattivante” deve avere un cuore “intelligente” a sottolineare insomma che la sostanza viene prima dell’apparenza contrariamente a ciò che i media veicolano nei messaggi comunicativi.
Nell’area stand del Kennedy a fianco degli informatici troveremo la proposta dei nostri Chimici che quest’anno sarà particolarmente accattivante. L’open source, infatti, si è allargato anche al mondo dell’ecologia diventando “open source ecology” ed è in questo ambito che l’area chimica del Kennedy ha contribuito a un progetto di collaborazione con la locale Associazione dei Coltivatori della Cipolla Rossa di Cavasso unitamente all’amministrazione comunale attraverso il suo Sindaco Emanuele Zanon. Il progetto, working progress, coinvolge la sezione meccanica dove i ragazzi, sotto l’attenta guida del prof. Antonio Screti, stanno lavorando alla progettazione e alla realizzazione di macchine per la coltivazione orticola secondo il modello dell’open source. In parallelo un gruppo di studenti della sezione chimica, coordinati dalla prof.ssa Luigina Costella, hanno terminato il loro contributo al progetto presentando i risultati dell’analisi chimica sulla cipolla “coltivata” in un ambiente fortemente contaminato dove sono stati valutati l’assorbimento delle sostanze tossiche e la loro distribuzione all’interno della cipolla stessa. Questi dati completano così lo studio fatto dalla sezione Agraria dell’università di Udine che ne aveva già analizzato le proprietà organolettiche.
Si segnala inoltre che la scuola, all’interno della sala blu della fiera, presenterà delle attività di orientamento tecnico rivolto a studenti delle scuole medie proponendo 3 laboratori didattici, di seguito elencati: #ChimicaStart, #JFKeLAB (elettronica) #CorsoBaseC. Tali attività costituiranno un momento di riflessione per la scelta di un eventuale indirizzo tecnico che oggi, più che mai, è garanzia di un successo lavorativo.
Ricordiamo, infine, l’effervescente appuntamento con il duo dei PAPU che, nella giornata di venerdì 25 aprile alle ore 11.30, presso lo stand del MacDay, dopo una breve gag, farà dono alla scuola di un MAC “autografato” mentre la scuola, simbolicamente in cambio, consegnerà la APP che un team di ragazzi avrà realizzato per festeggiare i loro 25 anni di attività. Per la realizzazione di questo prestigioso progetto è dovuto un sentito ringraziamento all’ing. Massimo Minighin che ne ha curato, per conto della Kinit Corporation l’aspetto di progettazione e di coordinamento del team costituito da giovani programmatori delle classi 2^ e 3^ garantendone il rispetto alle specifiche tecniche imposte dalla committenza. Un altro vivo ringraziamento va al nostro Giulio De Vita grafico fumettista, di fama internazionale, che ha curato il dettaglio grafico dei soggetti della APP.